Con l'avvento del nuovo anno, ci piacerebbe che /nu/thing diventasse uno spazio più aperto di quanto non sia ora: vorremmo chiedere a voi di segnalarci argomenti e brani interessanti.
Se avete temi, spunti, o conoscete musiche e compositori che ritenete significativi, belli o importanti, scriveteci all'indirizzo info@nuthing.eu. Idealmente, ci piacerebbe che da ognuna di queste mail potesse scaturire uno scambio di idee, e da qui poi un contributo di qualche tipo al blog, secondo le stesse modalità di discussione e di valutazione che adottiamo anche tra di noi e che fanno sì che le varie proposte di volta in volta diventino materiale di riflessione e indagine, o post autonomi, o vengano integrate all'interno di altri interventi. Non ci sono meccanismi o esiti predeterminati e non si tratta in alcun modo di un qualche tipo di comitato scientifico o reading panel: il tutto è assolutamente informale, e se ne usciranno cento post che porteranno firme altre dalle nostre sarà bene, e se non ne uscirà nessuno ma ci avrete aiutato a rinfrescarci le idee sarà bene lo stesso.
Per noi, è un modo di conoscere e far conoscere realtà e brani interessanti al di fuori del nostro campo visivo. Questo blog è nato per essere un vero luogo di scambio: perciò, ora, abbiamo bisogno di voi.
/nu/thing
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Ringrazio Daniele, Andrea A & S, Eric e tutti gli artisti di /nu/thing per il loro importante contributo d’idee e il grande slancio che li spinge a spingere verso il rinnovamento e la conoscenza il dormiente panorama musicale contemporaneo non solo italiano. Grazie a Paolo Aralla e a all’Associazione delle Torri di Budrio per avere offerto a me e ad altri compositori un luogo d’incontro e di confronto vero, speciale ed efficace in quel di Budrio (Bologna) dal 28 al 30 dicembre 2013 con un gruppo di compositori e interpreti animati dal più bel desiderio di musica e di ricerca nella/con/per la musica che io abbia visto fino ad ora dai lontani anni 80. Tutto ciò mi rende molto felice e conferma le mie speranze in questi giovani, brillanti, colti, preparati, competenti, estremamente creativi artisti!
RispondiElimina...però è complicato fare un post sul blog per chi non è un utente registrato...
RispondiEliminaGrazie Stefano!! Grazie a te di essere venuto e avere contribuito come gli altri. Per me è stato fantastico. Effettivamente per fare un post bisogna essere tra gli amministratori. Per commentare come hai fatto lo hai trovato difficile? Forse lo è anche perché bisogna essere utenti google o altro. Comunque grazie e forza! Tutti a Budrio!!!
RispondiElimina...ora ho capito come si deve fare per i commenti... Scusatemi. Ciò che davvero mi preme dire di voi è che siete esenti da ansie di tipo, diciamo così, carrieristiche e personalistiche, e siete, al contrario, animati da un sincero sentimento di ricerca e conoscenza che ha una valenza - finalmente! - storica e collettiva. Dire, in musica o nel vostro blog, non tanto per circoscrivere un territorio di esistenza personale o collettiva, quanto per esprimere bisogni, idee, necessità di condividere modi finalmente efficacemente comunicativi e non burocratici di fare esistere i propri fantasmi rispetto a un tempo che li renda oggettivi - bene o male che ciò sia - e maturi e consoni all’epoca storica che tutti noi viviamo. Insomma di esprimere la vostra - propria - creatività, cosa che è ancora più vitale e necessaria quanto più passa attraverso forme che innovino il dire e lo rendano il più possibile condivisibile, nonostante tutte le difficoltà che il mondo della comunicazione industrializzata e il più possibile istantanea crea. In questi recenti anni di crisi (in tutti i sensi) tutto ciò è diventato benzina (nel senso antiecologico della sostanza) per qualche - sedicente - artista, nonché profeta del nuovo tempo.
RispondiEliminaCaro Stefano, ti ringrazio a nome di tutti per le tue preziosissime parole, che ci spingono a voler fare ancora meglio; in questo senso è necessario, ora più che mai, l'intervento di quanti intendano darci una mano per poter allargare il più possibile gli orizzonti di questo blog, che come dice giustamente Eric, è fatto di scambio e non di chiusura.
RispondiEliminaL'antropofagia culturale che permea il nostro periodo storico ci sta insegnando che la condivisione è il futuro. Buon 2014.
Caro Stefano, grazie a te per le belle parole a proposito degli incontri di Budrio. Un'occasione che spero potrà ripetersi con regolarità e con lo stesso spirito aperto delle prime due edizioni. Queste tre giornate di "dialogo" sono state ancora una volta la conferma che c'è una bella energia creativa fra i compositori delle generazioni più giovani della nostra, un'energia fatta di curiosità, mente aperta e, come scrivi tu stesso, di "sincero sentimento di ricerca e conoscenza"!
RispondiEliminaP.